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lunedì 5 settembre 2016

Il punto sull'incidente di SpaceX che ha portato alla perdita del satellite Amos-6 e del razzo vettore Falcon 9

(Credit USLaunchReport via YouTube)

NEWS SPAZIO :- L'incidente avvenuto Giovedì scorso 1° Settembre a Cape Canaveral durante la preparazione al test di accensione statico del razzo vettore commerciale dell'azienda SpaceX Falcon 9 continua a generare molte domande ad apprensione sul prossimo futuro.

L'incidente ha portato alla totale distruzione sia del Falcon 9 che del payload Amos-6, un satellite per telecomunicazioni Israeliano (qui il video). Danni si sono avuti anche al sito di lancio, lo SLC-40 (Space Launch Complex 40) della Cape Canaveral Air Force Station in Florida.

Subito dopo l'incidente SpaceX ha iniziato le indagini, ha creato un Accident Investigation Team con la supervisione della FAA (Federal Aviation Administration) e la partecipazione di NASA, US Air Force ed altri esperti del mondo industriale.
Verranno collezionate ed analizzate tutte le prove fisiche presenti nel pad, i 3000 canali di telemetria del Falcon ed i filmati registrati.

Quello che possiamo fare attendendo che il team giunga ad un risultato è analizzare alcune delle poche informazioni che sono state rese pubbliche fino ad ora e fare il punto su di una situazione che non è certamente drammatica, nessun ferito o peggio è la prima cosa, ma che però avrà impatti in termini di ritardo nei vari programmi delle aziende coinvolte e non solo che potranno essere quantificati solo ad indagini concluse.



Approfondiamo il discorso per SpaceX. E' un'azienda in forte crescita che ha ottenuto grandi e storici risultati, e che ha un programma futuro molto ambizioso, i cui punti principali sono (1) avviare un servizio di trasporto spaziale commerciale per esseri umani con Falcon 9 e la capsula Dragon V2 da e per l'orbita Terrestre e (2) raggiungere Marte nel 2018.

Nell'immediato futuro, l'azienda di Elon Musk ha (3) 8 voli Falcon rimanenti in programma per il 2016, (4) il 1° volo di test del nuovo vettore Falcon Heavy, in programma entro quest'anno dallo storico Launch Pad 39A al NASA Kennedy Space Center, lanciatore per carichi pesanti necessario per i programmi di SpaceX per il Pianeta Rosso.
A ciò si aggiunge (5) il lancio della prima missione commerciale che utilizza un 1° stadio del Falcon 9 già usato in precedenza, sempre entro quest'anno.

Il punto prima dell'incidente è il seguente. SpaceX è una delle due aziende private insieme alla Boeing ad aver ricevuto un contratto NASA per il trasporto di astronauti da e per la Stazione Spaziale Internazionale, programma NASA Commercial Crew Transportation Capability (CCtCap).
 Inoltre l'Ente Spaziale Americano ha già prenotato a SpaceX due missioni per il trasporto di astronauti sulla ISS.
Lo sforzo della NASA è quello di tornare ad avere la capacità che ha perso con la fine del programma Space Shuttle di far volare verso l'orbita Terrestre astronauti dal suolo Americano e concludere così la dipendenza dai taxi flight Russi.

L'azienda di Elon Musk è attualmente impegnata nelle attività necessarie per ottenere la certificazione NASA al trasporto di esseri umani. Ed il primo volo operativo della nuova capsula Dragon V2 è previsto per il 2017.

Ancora, SpaceX aveva annunciato lo scorso Maggio l'intenzione di effettuare nel 2018 la missione Red Dragon per raggiungere Marte con una capsula Dragon V2. Maggiori dettagli dell'architettura di questo volo verranno resi pubblici più avanti nel mese, alla International Astronautical Conference che si terrà in Messico.

L'incidente appena avvenuto è il 2° incidente SpaceX in 15 mesi (l'altra missione è la CRS-7 del Giugno 2015), ed entrambi hanno portato alla totale perdita sia del razzo Falcon 9 che del payload. Non è una buona cosa.

Una piccola nota, in un tweet Elon Muk ha dichiarato che se in cima al Falcon 9 che è esploso sulla rampa vi fosse stata la capsula Dragon V2 al posto del satellite Amos-6, il sistema Launch Abort System (LAS) della capsula l'avrebbe messa in sicurezza in tempo.

Uno dei primi aspetti più critici dell'incidente è capire se l'anomalia ha avuto origine nel pad, cioè nel sito di lancio, oppure nel Falcon. La prima delle due possibilità mitigherebbe in qualche modo gli impatti sulla catena di eventi necessari per far tornare il Falcon a volare.
Ancora, è altrettanto critico conoscere l'esatta entità dei danni occorsi al sito di lancio, e da qui capire quanto tempo occorrerà per essere riparato e tornare operativo. Ma ovviamente aspettiamo la conclusione delle indagini appena iniziate.

SpaceX non ha solamente un sito di lancio, in Florida vi è anche il Launch Pad 39A al NASA Kennedy Space Center, che è attutalmente in corso di aggiornamento per poter lanciare il Falcon Heavy e dovrebbe essere ultimato per Novembre. Vi è poi anche lo SLC-4E alla Vandenberg Air Force Base in California.

Ma è ancora presto per capire quando il Falcon potrà nuovamente accendere i suoi motori. La mia sensazione è che la vedo dura riprendere le missioni prima della fine dell'anno.

5 commenti:

  1. si vocifera che questo "fallimento" si ripercuoterebbe anche sulle altre aziende di Muk..e visti i debiti generali (tesla etc) mette una pietra tombale sul programma spaziale Space X....spero di sbagliarmi

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  2. Inserisci qualche link a riguardo, "si vocifera" fa tanto di pettegolezzo. Personalmente non credo proprio, SpaceX ha contratti per circa 70 missioni. Lanciare un razzo in orbita nel 2016 è ancora un affare maledettamente complicato e pericoloso. La routine dei viaggi spaziali è solo nella fantascienza.

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  3. eccolo
    http://www.omniauto.it/magazine/40377/elon-musk-esplosione-spacex-tesla
    ovviamene è un articolo ......(sperando che sbagli)

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  4. Interessante video flash, montaggio/simulazione di ciò che sarebbe successo se al posto del satellite Amos-6 ci fosse stata la Dragon 2 con equipaggio.

    https://gfycat.com/RichNippyAnemonecrab

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  5. Ci avevo pensato 2 o 3 gg fa: e se questa quasi esplosione (non sembra essere stata un'esplosione vera propria, ma un rapidissimo sviluppo di combustione e fiamme) fosse stata causata da un'elemento esterno al razzo ed anche alla torre di lancio?
    Qualche cosa che è andato a colpire il missile?
    Cosa potrebbe succedere, ad esempio, se un proiettile o comunque un piccolo corpo lo colpisse a gran velocità in un punto critico?
    Ad oggi SpaceX è in serie difficoltà perché non ha ancora capito il motivo dell'incidente, nonostante tutti i dati raccolti in quegli istanti, così oggi Elon Musk chiede aiuto al pubblico, chiede di poter avere eventuali filmati da loro ripresi sul posto e nei dintorni.

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