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lunedì 2 dicembre 2013

Chang'e-3 lancio perfetto, in viaggio verso la Luna, il video

(Credit Xinhua)

NEWS SPAZIO :- E' iniziata con successo la nuova avventura Lunare della Cina. La sonda Chang'e-3 è partita ieri Domenica 1 Dicembre 2013 alle 18:30 ora Italiana dallo Xichang Satellite Launch Center a bordo di un razzo vettore Long March 3B.

La sonda è stata correttamente inserita in una traiettoria trans-Lunare dopo 19 minuti dal lancio. L'arrivo sulla Luna è previsto per il 6 Dicembre con un'inserzione in orbita intorno al nostro satellite naturale. L'atterraggio del lander con a bordo il rover Yutu avverrà invece il 14 Dicembre. Si tratterà del 1° soft landing in 37 anni dopo la sonda Russa Luna-24 nel 1976.

In questo articolo trovate un replay video del bellissimo lancio.



La missione è iniziata alle ore 18:30 precise con l'accensione del 1° stadio del razzo e dei 4 booster laterali. A T+127 secondi quest'ultimi si sono spenti e separati dal veicolo spaziale.

Dopo aver consumato tutto il propellente (171.775 Kg) il primo stadio si è regolarmente spento. Nello stesso momento si è avuta l'accensione del 2° stadio del razzo e la separazione tra i due.

Una volta fuori dall'atmosfera vi è stata la separazione della protezione del payload, lunga 9,6 metri e del diametro di 4 metri.

Il propulsore del 2° stadio ha effettuato un'accensione di 179 secondi a cui è seguita la separazione dal 3° stadio, il quale dopo 1,5 secondi di ritardo ha acceso il proprio motore per portare in poco meno di 5 minuti Chang'e-3  in una prima orbita di parcheggio intorno alla Terra.

Da qui il 3° stadio usando il sistema di controllo dell'assetto (Attitude Control System) ha effettuato alcune manovre per orientarsi correttamente prima di procedere ad una 2° accensione, durate circa quattro minuti.

A T+14 minuti i due motori del 3° stadio si sono nuovamente accesi per circa 3 minuti, con lo scopo di immettere il veicolo in un'orbita di trasferimento Lunare (Lunar Transfer Orbit).

A T+18 min e 58 sec Chang'e-3 si è separato dal 3° stadio del razzo vettore per iniziare il proprio viaggio verso la Luna, viaggio che durerà circa 5 giorni.

A circa T+45 min dal lancio (ore 19:18) Chang'e-3 ha dispiegato le gambe di atterraggio

(Credit Beijing Institute of Spacecraft System Engineering)

seguite dall'apertura dei 2 pannelli solari.

Ecco il lancio




Una notizia che ci interessa da vicino è che l'Agenzia Spaziale Europea fornirà supporto per il tracking di Chang'e-3 durante il suo viaggio translunare. L'antenna di 15 metri di diametro ESA di Kourou ne ha agganciato il segnale alle ore 19:34:20. L'antenna ESA si aggiunge a due antenne Cinesi, una a Jiamusi (65 m) e l'altra a Kashgar (35 m). Un accurato tracciamento della sonda è fondamentale per definire le opportune manovre di correzione orbitale (al momento ne sono previste due).
ESA continuerà a supportare la missione di Chang'e-3 anche dopo il suo allunaggio.

Una volta raggiunta la Luna, la sonda effettuerà una manovra di frenata per immettersi in orbita Lunare. Questa avverrà il 6 Dicembre alle ore 3:30 circa.

(Credit Beijing Institute of Spacecraft System Engineering)

Enjoy!

4 commenti:

  1. Un altro spunto che mi viene in mente.
    Come sappiamo il luogo d'atterraggio prescelto per il rover è localizzato entro il Sinus Iridum, più precisamente se non ho capito male, nei pressi del cratere Laplace A.
    Ora, come vedete da quest'immagine (crediti: wikipedia), dove sono segnati i punti di atterraggio di precedenti missioni, ci troveremo in pratica molto vicino, credo a occhio e croce dalla mappa poche centinaia di km o forse meno, al punto dove atterrò nel 1970 e si trova immobile la russa Luna 17 (indicata appunto con il 17 rosso nella mappa) che portava con sè il Lunokhod 1, che fu, tralaltro, il primo rover in assoluto a calcare una superficie extraterrestre, e che anche lui ovviamente è rimasto a dormire sulla superficie.
    Probabilmente, i km che li separano dal rover cinese sono troppi, e quindi questa resterà solo un'emozionante astrazione, ma pensate a come sarebbe bello che i vecchi mezzi russi venissero raggiunti e ripresi dalle telecamere cinesi.
    Sarebbe se non erro la prima volta in assoluto che un manufatto costruito dall'uomo e giacente su un corpo celeste, sia "riscoperto" da vicino, come fosse un reperto archeologico. Yutu, il primo aspirante archeologo spaziale!

    Massimo.

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Troppi km li separeranno, lo penso anch'io.

      Se non lo farà Yutu, forse lo farà un altro rover in un prossimo futuro, e quando arriverà quel momento, quando avverrà l’incontro con il passato, sarà un momento di sicura grande suggestionante emozione.

      So ancora poco su questo rover cinese, e lo sto scoprendo qui assieme a voi, ma ora io mi chiedo: questo rover cinese ha superato la prova di crash test?!
      Oppure non l’ha fatta nemmeno? :-)
      Le prime auto cinesi che arrivavano in Europa qualche anno fa, erano un vero disastro da questo aspetto.
      Nel rover non c’è il manichino e quindi il problema … probabilmente non si pone … la sonda, il lander che ora lo sta trasportando verso la Luna, ha l’obbligo di fare un allunaggio morbido.

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  2. bah.. presumo ce i cinesi, in questo caso, facciano le cose fatte bene e con i migliori materiali, certo fa impallidire i balzi in avanti che sta facendo, hanno troppe centrali atomiche e l'uranio costa e nn ce n'è piu.. quale posto migliore della luna per raccogliere elio3 e poi venderlo alle super potenze? El'occidente sta li a guardare...

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