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sabato 22 gennaio 2011

Il sistema di atterraggio del rover Marziano Curiosity, il video by NASA-JPL!

(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech)

NEWS SPAZIO :- Parliamo ancora di Curiosity (o MSL, Mars Science Laboratory) il rover NASA che partirà alla fine di quest'anno con destinazione Marte. Abbiamo da poco visto che al JPL di Pasadena la costruzione del rover procede con il montaggio di importanti strumenti progettati per andare a caccia di molecole organiche sul suolo Marziano.

Quello che vi propongo oggi è un interessantissimo video che mostra un test del sistema di atterraggio. Curiosity atterrerà su Marte secondo una modalità assolutamente nuova, mai usata in precedenza.

Ecco brevemente cosa accadrà nell'Agosto del 2012, quando Curiosity arriverà a destinazione.



Il rover, all'interno della capsula formata dalla struttura superiore, dal modulo di discesa e dallo scudo termico, entrerà nell'atmosfera marziana ad una velocità di circa 5,8 Km/sec. Il paracadute si aprirà una volta raggiunti i 10 Km di quota, con la velocità a 470 m/sec.

(Immagine, credit NASA-JPL, Caltech)

Dopo circa 28 secondi ecco che si separa lo scudo termico, a 7 Km di altitudine. La velocità è scesa a 160 m/sec.
Il radar sul modulo di discesa inizia a registrare i dati su velocità e quota. E' adesso che si accende anche la potentissima telecamera MARDI (Mars Descent Imager) che filmerà in alta risoluzione tutte le fasi dell'atterraggio. Ne abbiamo parlato diffusamente qui


La struttura superiore del veicolo, quella a cui è attaccato il paracadute, si separa dallo stadio di discesa (rover incluso) dopo circa 77 secondi dalla separazione dello scudo termico, ad 1,8 Km dal suolo (la velocità misura adesso 100 m/sec).

E' arrivato il momento per gli otto retrorazzi del modulo di discesa chiamati Mars Landing Engines (MLE) di accendersi per rallentare ulteriormente la corsa. Ad un certo punto quattro di essi si spengono, giusto un attimo prima che delle corde di nylon comincino a srotolarsi per far abbassare il rover dallo stadio di discesa, per quello che è chiamato atterraggio "sky crane". Il rover si allontana dallo stadio di discesa restandone però vincolato con le corde. Siamo a circa 20 metri dalla superficie (a -12 secondi dal touchdown).

Appena prima di toccare la superficie le ruote e le sospensioni di Curiosity scattano in posizione e quando il modulo di discesa rileva l'avvenuto touchdown le corde di connessione vengono tagliate e lo stadio di discesa vola via dalla zona.

E' pressappoco così che si riesce a far atterrare "grossi" carichi sulla superficie planetaria. E' tutta un'altra storia rispetto ad un atterraggio con airbag utilizzato dai precedenti robot esploratori. Curiosity infatti è più di cinque volte più grande rispetto ai suoi predecessori ed ha un peso 10 volte maggiore d Spirit ed Opportunity.

Ecco il video dal canale YouTube di JPL-NASA.




Enjoy!

3 commenti:

  1. Questa si che è Tecnologia e Nuove prodecure con le maiuscole.
    Un safety landing e self-controlling landing.
    A un passo dal realizzare la fantascienza pura.
    Asimov ci direbbe che era una "conditio sine qua non" l'approccio all'atterragio con carichi "importanti" di peso.
    Certo vi sono in gioco molti più sottosistemi che devono FUNZIONARE,e sappiamo bene che la Legge di Murphy è sempre in agguato.
    Quando il SUV (l'Umanità GA El SUV..in buon dialetto milanese bausscia :DDD) sarà atterrato raga..Brindisi mi raccomando,prepararsi lo Spumante a casa:)) vediamo di fare un'altra cosa:
    SERGIO..un server TEAMSPEACK ad hoc si potrebbe pensarlo no? cosi' tutti gli appasionati del tuo sito per questo EVENTO Storico potrebbero ritrovarsi in Teleconferenza:))))))

    W lo Spazio,ci siamo venuti dallo..e ci torneremo NELLO..Spazio appunto

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  2. Giorgio, guarda che ti prendo sul serio... da qui ad Agosto 2012 qualcosa di carino ce lo inventiamo, ok?

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  3. Raga,quel giorno mi prendo ferie..non vorrei ritrovarmi a urlare "EVVVAIIIIIIIII!!" in diretta in fabbrica...:)
    Perchè sarebbe anche l'ultimo evvai da lavoratore,viste le situazioni attuali:)

    Dunque abbiam tempo,però un Newsspazio TS3 server forse riesci a imbastirlo:)
    E magari con pochissime lire,se servisse sono disponibile per un aiutino economico.Magari ti costa 50 dolars all'anno e quindi con 5 euri a testa riusciremmo di sicuro no?
    Prova a vedere se tu hai più buoni Uffizi di altri,magari tramite ASI?
    Non so,coinvolgere l'Agenzia Italiana?
    Chissà se non si riuscisse a "Creare Cultura Spaziale" partendo da un Server TS online per tutti gli afficionados...

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